Dire Fare Merry Christmas: 3 cose da fare durante le Feste Natalizie (e anche dopo) a Torino e dintorni

It’s the most wonderful time of the year. E per me non è solo il ritornello di una canzone bensì una verità assoluta, un mantra, uno stile di vita. Sono una fan del periodo natalizio da sempre e per sempre, in tempi lieti così come in periodi burrascosi. Sono quella che si rinchiuderebbe in una baita di montagna da ottobre a gennaio, dedita solo alle maratone di film Disney e allo snow-watching selvaggio dalla finestra. Quella che fa il conto alla rovescia all’accensione delle Luci d’Artista (tra l’altro, quanto è bella la Mole che brilla di blu quest’anno?). Quella che vorrebbe fare un salto dentro al video di Last Christmas ogni volta che lo vede per dare un bacio a quel capellone anni ’80 di George Michael.

Il Natale sabaudo di Dire Fare Mole sarà come al solito molto sentito ma altrettanto semplice. I miei programmi principali sono di godermi il #DireFareMarito in ferie, stare con la mia famiglia di sangue e con la mia famiglia dell’anima, ovvero gli amici, ridere e oziare insieme a loro. In mezzo ci infilerò qualche gita in montagna, giretti in centro, cioccolate calde, profumo di tisana alla cannella. E se anche voi resterete in città, ecco cosa vi consiglio di fare!

illustrazionedirefaremole
[Illustrazione di Annalisa Mazzo]

Comprare regali sabaudi (anche all’ultimo minuto!)

Ho un brutto vizio, cari lettori: mi riduco sempre all’ultimo per l’acquisto dei regali di Natale. Siete come me o appartenete alla – invidiatissima e rarissima – squadra dei programmatori natalizi seriali? Se la risposta è “Programmato…cosa?”, siete in ottima compagnia e siete approdati sull’articolo giusto! Per quanto sia una da doni dell’ultimo minuto ho però una regola ben definita, quella di puntare su acquisti fatti con il cuore optando per prodotti con una storia, se legata al territorio ancora meglio. E, in un’epoca smaccatamente digitale dove comprare online è ormai quotidianità, io sono ancora legata al piccolo negozio, dove poter toccare con mano e accarezzare l’idea. Ordunque, il mio suggerimento è di recarvi da Melissa, deliziosa e ultra instagrammabile erboristeria a 65 passi dalla Mole, a fare incetta di pacchettini di tè e tisane per le amiche. Oppure veleggiare verso San Salvario dal mio amico Luca di DeNovo e farvi impacchettare una morbidissima coperta hygge e un profumatore d’ambiente Chiara Firenze. Per fare del bene e fare bene i regali, super consigliata è la tappa in via Villa della Regina da Bottega Paideia, dove il vostro shopping natalizio aiuterà i bambini e le famiglie in difficoltà. Infine, il regalo secondo me più amato ed apprezzato, il buon caro, intramontabile vecchio libro. Tre titoli per tre brave autrici piemontesi: Pane, Burro e Hygge della scrittrice e foodblogger specializzata in tradizioni del Nord Europa Chiara Caprettini, Indelebile della mia cara amica Marina Rissone alle prese con il suo terzo thriller ambientato fra Torino, Monferrato e Roma dove troverete citata una “certa” Federica di Dire Fare Mole, e Il grande Sibelius e il mistero della Mole scomparsa di Maria Cristina Strati, che in questo suo nuovo romanzo sospeso fra magia e ispirazioni rock (se dico Ziggy Stardust cosa vi viene in mente?) fa sparire nientepopodimeno che la…Mole!

Dedicare del tempo a chi ami (e a te stesso)

A Natale puoi, anzi devi rallentare i ritmi e passare del tempo con le persone che ami. Forse proprio questo è il vero regalo, la vera magia del Natale, fare qualcosa di bello, insolito e diverso in compagnia di chi ci è vicino. Viziare e viziarci un po’, insomma. E tutti noi amiamo farci viziare, vero? Se pensate che il modo migliore per scrollarsi lo stress di dosso sia immergervi in una vasca d’acqua caldissima, allora concedetevi una pausa detox e relax dai pranzi interminabili di famiglia e trascorrete una giornata da QC Terme insieme al vostro partner o agli amici (divertente l’idea di condividere uno degli eventi benessere a pagamento extra all’interno del percorso, come il modellage e il fangage). Desiderate invece una dolce colazione a domicilio, il vizio dei vizi, magari da fare direttamente a letto in preda alla suprema pigrizia natalizia? Ecco accorrere in vostro aiuto una fata madrina davvero speciale, Sara de La Colazione di Sara , con le sue box di colazioni a domicilio senza latte e senza uova. Avete ancora qualche giorno di tempo per prenotare la vostra box: le ordinazioni sono aperte fino al 20 dicembre, con consegna il 22 e il 23. Per chi ama essere turista nella propria città, o per chi vuole portare amici e parenti alla scoperta di Torino e dintorni, ecco tre tour per voi: Reggia di Venaria, Fascino Barocco di TurinTour, Eataly Food Tour di SomewhereChocolate Tour delle Guide Bogianen,

Fuggire (senza andare troppo lontano)

Se volete prendere una pausa dalla giostra di colori, luci e voci della città, niente è meglio di una fuga fuori porta. Ormai lo sapete bene lettori miei adorati, ho il cuore a Torino ma le gambe sempre pronte per andare via dalla pazza folla in cerca di angoli del Piemonte dove vivere giorni di lentezza. Come accennavo nell’introduzione, le vacanze di Natale sono occasione gradita per andare “là sui monti con Dire Fare Mole”, che quando sale sopra gli 800 metri si trasforma in un perfetto clone sabaudo di Annette o di Elsa di Frozen! Le destinazioni che vi consiglio sono Cesana, comune quasi al confine con la Francia, con il minuscolo centro storico che diede i natali agli antenati del celebre pittore francese Paul Cezanne e lo sfiziosissimo design store Grialatro. Pragelato, con le tante borgate silenziose, la pista olimpica di sci di fondo e il parco della Val Troncea dove poter fare splendide escursioni con le ciaspole. Sauze d’Oulx, dove dovete assolutamente assaggiare la deliziosa torta 2000 della pasticceria Gally, amore tramandato dai miei genitori che la gustavano da giovani frequentatori della montagna. Se avete tempo, poi, allungatevi oltre confine ed esplorate la splendida città francese fortificata di Briançon: in questo mio vecchio articolo troverete itinerari, storia e tappe gastronomiche (mi raccomando la tartiflette!).

Rispettando le tradizioni, e soprattutto le mie tradizioni, il blog osserverà le sue consuete “Vacanze di Natale” da oggi fino al 7 gennaio. Vi auguro di trascorrere delle buone feste, ovunque sarete, e di respirare a pieni polmoni la magia del periodo più bello dell’anno!

Federica & la Dire Fare Community

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.