Ho una domanda per voi, cari lettori.

Se foste dei pittori, con che tecnica ritrarreste le bellezze di Torino? Io salirei a Villa della Regina, da dove c’è una delle viste che più amo sulla città, e armata di matite colorate e quaderno tratteggerei i tetti sabaudi, il Po e la Mole. C’è un però, e quel però è che ahimè non so disegnare – anzi, a dirla tutta sono davvero pessima in materia, chiedete ai miei amici, ai miei ex compagni di scuola nonché alle mie disperatissime prof di Educazione Artistica! – e quindi non vedrete mai, per vostra fortuna, questo disegno.

Valentina Bollo, l’amica di Dire Fare Mole che vi presento oggi, non ha invece dubbi: non c’è niente di meglio dell’acquerello per dipingere Torino. Valentina, illustratrice naturalistica appassionata di gatti,  è l’ideatrice di Acquatorino – Acquerellisti in Piemonte, progetto volto a creare una community di acquerellisti torinesi attraverso uscite di gruppo a tema.

Scoprite i prossimi appuntamenti e sfoderate la vostra tavolozza di colori sabaudi!

Valentina, come nasce la tua passione per la pittura?

La mia passione nasce già da piccolina, ho avuto la fortuna di avere una mamma molto creativa che ha stimolato questo tipo di “intelligenza” in me. Ho sempre amato l’arte in ogni sua forma ed amavo visitare mostre e centri artistici, coltivando da autodidatta la pittura. In realtà ho iniziato con l’olio e con tele grandi, mi dava la sensazione di essere un’artista e negli anni dell’adolescenza ribelle era una figura che mi calzava a pennello, nella quale potevo esprimere tutta la mia personalità.

Crescendo ho iniziato ad apprezzare aspetti più delicati, ma profondi della vita fino a che quattro anni fa mi sono imbattuta nel primo ed unico corso pittorico che ho frequentato: quello di disegno naturalistico nell’atelier di Cristina Girard, importate illustratrice Torinese. E li ho perso la testa! L’acquerello mi ha stregata ed è secondo me il migliore strumento per disegnare la mia amata natura.

Raccontaci il tuo progetto Acquatorino!

Il neonato progetto Acquatorino nasce dalla  passione per l’acquerello. L’obiettivo è quello di creare una crescente community in Torino e dintorni di amanti ed appassionati del tema che si riuniscono bisettimanalmente, sfidando anche le condizioni atmosferiche, per dipingere dal vivo e condividere.

L’idea l’abbiamo presa dal gruppo ormai collaudatissimo di Acquafirenze ed il bello è che la si può replicare in ogni città d’Italia e del mondo in modo da creare una vera e propria rete di scambio e di uscite tra acquerellisti, neofiti e non.

Quali sono i prossimi appuntamenti per ritrarre Torino en plein air insieme a voi?

La prossima uscita di Acquatorino si terrà sulle rive del Po, la mattina del 10 Giugno (presso il parco caduti lager nazisti di corso Moncalieri ) e per quello seguente abbiamo intenzione di ritrarre i gatti del gattile di Collegno, con il fine di creare una collaborazione per aiutare i mici sfortunati con le opere che verranno create.

Solitamente la domanda di chiusura delle mie interviste riguarda i luoghi del cuore di Torino e Piemonte, ma vista l’occasione per te la declino così: quali sono i posti che più ami ritrarre della nostra città e perchè?

A questa domanda, amando tanto i fiori e le piante, ti rispondo con l’Orto Botanico di Torino, dove peraltro ci siamo riuniti per l’ultima uscita del gruppo. E’ un posto da favola, nel vero senso del termine. Abbiamo acquerellato in mezzo a coniglietti che saltellavano tra le fioriture e gli archi del roseto e ai germani che volavano bassi sopra di noi per raggiungere il Po… sembrava di stare proprio in un libro di Beatrix Potter!

Sito: Valentina Bollo| Disegnatrice Naturalistica

Facebook: Acquatorino

[photo credits: Valentina Bollo]