Fans dell’estate, non ve la prendete. So che siete la stragrande maggioranza e che avete una nostalgia canaglia di sole, mare e segno del costume, ma da brava cancerina crepuscolare ve lo devo proprio dire: l’autunno è decisamente, infinitamente meglio!
In autunno c’è sempre qualcosa di nuovo e qualcosa di antico. E’ il tempo di nuovi progetti, di nuova energia e consapevolezza, ed è anche il tempo del ritorno alla propria routine, alla propria casa … e alla copertina di lana sul divano davanti al nostro film preferito! E’ il vero capodanno della vita. E poi, in autunno, Torino diventa ancora più bella. Il cambio del look, a base di pantone giallo oro e rosso porpora, le dona un fascino senza tempo a cui è impossibile resistere.
Siete pronti a vivere fino in fondo il vostro “Autumn in Torino (e dintorni)” come dei novelli Winona & Richard? Ecco la wishlist targata Dire Fare Mole!
… rifugiarsi in un caffè storico al sapore di cioccolato: Torino è la patria dei golosi. E cosa c’è di più goloso del cioccolato? In attesa dell’edizione 2016 della kermesse “Cioccolatò” (appuntamento dal 18 al 27 novembre nella consueta cornice di piazza San Carlo), inebriatevi con il profumo di gianduiotti e cioccolata calda comodamente seduti in uno dei tanti caffè storici del centro. Potete approfittare dei pomeriggi freddi per fare un mini tour fra dolcezza e storia sabauda … e soddisfare il vostro palato! Tappe fondamentali: Fiorio con il semifreddo al gianduiotto e i ricordi dei suoi illustri avventori, da Cavour a Nietzsche, Pepino affacciato sul suggestivo Palazzo Carignano e culla del Pinguino, inventato qui nel 1939, Baratti & Milano sulle orme di Guido Gozzano e delle sue “signore che mangiano le paste nelle confetterie” – sapevate che il poeta scrisse questi versi ispirandosi al caffè in questione? – infine Il Bicerin al Quadrilatero per riscaldarsi con … ve lo devo proprio dire?
… visitare un castello da favola: non c’è fiaba che si rispetti senza un castello. Se volete rendere il vostro autunno piemontese degno di un cartone Disney, regalatevi una domenica da sogno fra Langhe, Roero e Saluzzese. Domenica 16 e 23 ottobre 2016, cinque manieri apriranno le loro maestose porte per “Narrar castelli e vini®” , visite speciali in cui saranno gli antichi abitanti, impersonati da animatori e guide turistiche in costume, a guidare le visite e raccontare leggende legate alla propria regal residenza. Promossa da Turismo in Langa, l’iniziativa è volta a far conoscere al pubblico alcune perle del territorio come il castello di Serralunga d’Alba, i castelli di Lagnasco, il castello di Sanfrè, il castello di Monticello d’Alba ed il castello di Roddi, abbinando all’insolita narrazione degustazioni di vini presso enoteche dei rispettivi borghi o nelle pertinenze dei manieri. Per informazioni, tariffe e prenotazioni consultare il sito www.turismoinlanga.it/narrar-castelli-e-vini-2016.
… scoprire il foliage piemontese: conoscete il foliage? E’ quel fenomeno naturale per cui alcune specie di alberi in autunno cambiano il colore delle loro foglie, passando dal verde al giallo, l’arancione, il rosso e il marrone. Uno spettacolo della natura che è diventato un evento con numerosi appassionati, partito dal Canada e dagli Stati Uniti. Un fenomeno nel fenomeno, insomma! Cosa fanno i foliage-lovers? Semplicemente vanno alla scoperta dei boschi e dei giardini più “colorati”, passeggiando e immortalando le cinquanta sfumature d’autunno che non necessitano di filtri Instagram per essere stupefacenti! Dove possiamo ammirare il foliage piemontese? Un po’ovunque, ma secondo la selezione di Grandi Giardini Italiani e Husqvarna (info su www.grandigiardini.it) due sono i posti ideali nella nostra provincia: i giardini della Reggia di Venaria Reale e il parco del castello di Miradolo, a San Secondo di Pinerolo. Se invece amate i viaggi slow in treno, spostatevi verso Domodossola per salire sulla “Vigezzina-Centovalli” , linea alpina che collega l’alto Piemonte a Locarno. Un’immersione nel foliage unica e sorprendente.
… darsi al fitness raccogliendo le castagne: l’autunno è la stagione dei buoni propositi anche – anzi soprattutto – per quanto riguarda la forma fisica. “Quando torno dalle vacanze mi iscrivo in palestra” è il consueto ritornello del post estate. Non so quanti di voi abbiano mantenuto la promessa, ma c’è una valida ed economica alternativa a step e cyclette: camminare! Oltre che ospitare le meraviglie del foliage come detto sopra, molte zone del Piemonte offrono la possibilità di dedicarsi ad un altro allenamento tipicamente autunnale, ovvero raccogliere castagne. Divertimento assicurato, gambe temprate e un prelibato bottino. Cosa chiedere di più? Le zone più indicate sono il Canavese, Nomaglio in particolare (con tanto di Ecomuseo della Castagna!), il cuneese, e la valle di Susa fra San Giorio, Meana e Villar Focchiardo. Se siete troppo pigri, le amate sagre corrono in aiuto per farvi gustare al meglio il prodotto stagionale per eccellenza: la castagna sarà protagonista della “Fiera Nazionale del Marrone” nella vicina e bellissima Cuneo il 14-15-16 ottobre, e della “Sagra Valsusina del Marrone” nello stesso fine settimana a Villar Focchiardo.
[photo credits: Federica De Benedictis| Dire Fare Mole]
Bellissimo articolo ! ❤
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Senza dubbio, anche io preferisco l’autunno all’estate! Quanti luoghi meravigliosi in cui assistere al foliage. Vivendo nel tavoliere delle Puglie, da un anno, la cosa che più mi manca sono proprio gli alberi in questa stagione 🙂
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Quante fans dell’autunno ❤ Dobbiamo nominarla la stagione delle blogger! Non c'è nulla di più affascinante per me che vedere la natura che cambia, si colora, si veste di sogno. Sì, sono un'inguaribile romantica!
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