
Sogno di cinque giorni di metà Maggio.
Anche quest’anno, il sogno fatto di libri si rinnova puntuale in quel del Lingotto: da oggi giovedì 12 Maggio sino a lunedì 16 torna il Salone Internazionale del Libro, indiscusso protagonista di ogni primavera torinese da un trentennio. Sì, anche il Salone è un millennials come tanti di noi, e sta per spegnere le fatidiche trenta candeline. Siamo infatti giunti all’edizione numero 29, un’ edizione speciale sotto tanti punti di vista.
Ma andiamo con ordine, e partiamo dal tema scelto per il 2016: Visioni. Largo dunque ai visionari, a chi ha avuto la lungimiranza di intraprendere percorsi all’insegna dell’originalità e della creatività, a chi ha dato vita a progetti forti, basati su una conoscenza vera, ma anche sul patrimonio letterario, artistico e filosofico che costituisce la nostra identità culturale.
Lungimirante è stata anche l’organizzazione del Salone by night, con l’ introduzione del biglietto serale a tariffa ridotta di 5 euro – l’ingresso intero standard è di 10 euro – per chi entra dopo le 18; una formula happy hour, valorizzata da un programma pensato proprio per un pubblico più giovane. Tanti infatti gli appuntamenti in questa fascia con grandi personaggi della musica come Ligabue, Francesco Guccini, Antonello Venditti, e del cinema, fra cui Nanni Moretti, Margherita Buy, Enrico Montesano.
Le novità non finiscono qui. Per il primo anno otto startup sbarcano a Casa CookBook, l’area del Padiglione 2 interamente dedicata alle pubblicazioni enogastronomiche, con ben venticinque case editrici presenti. Le realtà presenti sono tutte made in Torino: Fanceat, Gnammo, L’Alveare che dice Sì! e Tometo arrivano dall’ i3P, l’incubatore del Politecnico, mentre Foodetector, Ecovivo, Svinando e Incibus provengono dall’Incubatore Unito 2i3T.
E le startup al Salone non finiscono qui! Sono infatti state selezionate – attraverso un bando internazionale – dieci aziende che operano nel campo dell’editoria digitale e che animeranno l’area Book to the Future. Grazie all’iniziativa di Gl events Italia-Lingotto Fiere e Salone del Libro, le startup parteciperanno gratuitamente alla kermesse e potranno incontrare i potenziali investitori interessati alle loro innovazioni. Fra le magnifiche dieci (nove italiane ed una spagnola), ben tre sono torinesi: Yeerida, una piattaforma di lettura in streaming gratuita e senza limiti, Quibee, app che trasforma i luoghi fisici in contenitori di emozioni grazie alle tecnologie di prossimità, Memocoop con MeMo Mag, rivista digitale con un approccio innovativo al fotogiornalismo, fondata da un gruppo di fotografi di fama internazionale e in partnership con La Stampa.
Un occhio di riguardo all’innovazione, senza trascurare la tradizione. Il Salone 2016 è legato anche a numerose ricorrenze in campo letterario. Partendo da quelle a noi territorialmente più vicine, quali i cento anni dalla scomparsa di Guido Gozzano, il poeta torinese (tanto amato da Dire Fare Mole) delle “care cose di pessimo gusto”, ed i cento anni dalla nascita di Natalia Ginzburg, nata a Palermo ma vissuta a Torino negli anni dell’infanzia e dell’adolescenza. Restando sempre nei confini italiani, ricorrono i 500 anni dalla prima pubblicazione dell’Orlando Furioso, il poema capolavoro di Ludovico Ariosto e pietra miliare della storia della letteratura. Nel 2016 si ricordano anche due colossi della cultura europea come William Shakespeare e Miguel de Cervantes, morti entrambi il 23 Aprile del 1616. Ad ogni autore citato saranno dedicati incontri ed appuntamenti nel corso della manifestazione.
Se volete unire alla visita del Salone la meraviglia di un tour per la città, non perdetevi sabato 14 la bella iniziativa Libri In Cabrio, organizzata dalla Somewhere. A bordo di un bus cabrio rosso fiammante, verrete condotti alla scoperta della Torino Letteraria, con partenza direttamente dal Salone del Libro! Il tour è guidato ed arricchito da letture di brani tratti dal volume “Torino edizione Straordinaria” di Renzo Rossotti (Yume editore), che racconteranno il legame antico ed indissolubile tra Torino, la storia e la letteratura. Dopo un’immersione nei luoghi incantati della città, ci sarà una tappa nel centro della movida sabauda per un brindisi di commiato. Il tour costa 20 euro a persona, per info e orari contattare la Somewhere (www.somewhere.it).

Che dire … Torino non sta davvero mai ferma. Soprattutto a Maggio!
Il programma completo del Salone del Libro, con orari, tariffe ed eventi, è consultabile al link www.salonelibro.it